Il public speaking efficace. Come relazionarsi nel contesto aziendale

Parte prima: L’importanza della voce

Conoscere i diversi livelli della comunicazione (verbale, paraverbale e non-verbale) e saper utilizzare gli elementi costitutivi della voce (volume, tono, tempo e ritmo) con consapevolezza ci aiuta a entrare in relazione empatica con gli altri e a parlare in pubblico con disinvoltura modulando la nostra comunicazione in base all’obiettivo del nostro messaggio.

26 Giugno 2025

Laboratorio di impostazione vocale. L’importanza della voce nel public speaking efficace.
9.30 – 13.30 primo gruppo
14.45 – 18.45 secondo gruppo
Sede: Gruppo AQ – via A. Albricci, 8 – 20122 Milano
Docente: Fabiana Viola, speaker radiofonica, voce di audiolibri, documentari e pubblicità a livello nazionale,  con la sua esperienza decennale, porta in Gruppo AQ il suo laboratorio di impostazione vocale dal taglio pratico.

Perché la voce è il cuore della comunicazione

In ogni ambiente aziendale – dalle sale riunioni agli eventi formativi – la voce costituisce il primo veicolo di relazione. Quando un relatore modula il tono in funzione delle emozioni da evocare, regola il volume per catturare l’attenzione e calibra il ritmo per dare peso ai concetti chiave, lo scambio diventa empatico e coinvolgente.

• Tono e colore: variazioni di intonazione permettono di distinguere dati, esempi e storie.
• Volume e proiezione: parlando con sicurezza si supera la barriera del rumore ambientale e si trasmette autorevolezza.
• Pausa e ritmo: soste strategiche favoriscono la comprensione e creano suspense, guidando l’ascoltatore.

Un workshop di impostazione vocale insegna come riconoscere le abitudini di tono e ritmo che ostacolano la chiarezza. Spesso, infatti, i professionisti adottano una cadenza troppo rapida o un timbro monotono, vanificando la qualità del contenuto. Attraverso esercizi specifici di respirazione diaframmatica e consapevolezza corporea, si impara a portare la propria voce nelle zone di massima risonanza, rendendola uno strumento di leadership e persuasione.

Struttura del laboratorio

Il laboratorio si articola in due parti – teorica e pratica – volte a trasformare la padronanza vocale in un’abitudine professionale:

Parte teorica

1. Elementi della voce: definizione di tono, colore, volume e ritmo.
2. Funzione emotiva: come la voce veicola stati d’animo e valori aziendali.
3. Meccanica del respiro: tecniche per prolungare il fiato e sostenere frasi più lunghe.
4. Nozioni di dizione: cenni di articolazione per migliorare la precisione delle parole.

Parte pratica

• Esercizi di respirazione: controllo del diaframma e rilassamento della muscolatura laringea.
• Lettura ad alta voce: analisi di testi aziendali e modulazione di volume, velocità e pause.
• Registrazione e feedback: ciascun partecipante registra un breve intervento, riceve osservazioni puntuali e suggerimenti personalizzati sulla propria impostazione vocale.

Questa combinazione di teoria e pratica garantisce che ogni partecipante acquisisca strumenti immediatamente spendibili in riunioni, presentazioni commerciali o momenti di formazione interna.

Benefici per il professionista e per l’azienda

Per il singolo

• Maggiore sicurezza nel parlare in pubblico
• Riduzione dello stress legato a riunioni e conferenze
• Sviluppo della propria identità vocale e del proprio “marchio personale”

Per il team e l’organizzazione

• Comunicazioni interne più efficaci, con meno fraintendimenti
• Impatto positivo sul cliente, attraverso presentazioni commerciali più coinvolgenti
• Cultura aziendale potenziata, grazie a speaker interni in grado di veicolare valori e obiettivi

Gli studi dimostrano che la percezione di autorevolezza di un relatore cresce in proporzione alla sua padronanza vocale e paraverbale. Un’azienda che investe nella formazione sulla voce ottiene collaboratori più motivati, processi decisionali più snelli e relazioni esterne più solide.

Conclusioni

Nel laboratorio di impostazione vocale di Gruppo AQ, la pratica diventa conoscenza e la voce si trasforma in uno strumento strategico di leadership. Acquisire consapevolezza del proprio potenziale vocale significa guidare con maggiore efficacia qualsiasi evento aziendale, da una trattativa commerciale a un convegno di settore.

Lo sapevi che…?

1. Il 93% della comunicazione in pubblico passa attraverso l’aspetto paraverbale, non dal contenuto verbale.
2. Una respirazione diaframmatica corretta può aumentare la durata media della frase fino al 40%.
3. Variare ritmo e pause migliora la memorizzazione dei messaggi in chi ascolta.
4. Speaker con training vocale dedicato ricevono valutazioni di efficacia superiori del 25%.
5. Il colore della voce nasce dalla risonanza di cavità come bocca e faringe, non solo dalle corde vocali.
6. L’esercizio di registrazione e auto-ascolto è praticato anche dagli attori professionisti per affinare la propria voce.

FAQ

1. A chi è rivolto il laboratorio?
   Ai dipendenti e ai manager di Gruppo AQ che desiderano migliorare la propria efficacia nel public speaking.
2. Qual è la durata complessiva?
   4 ore, suddivise in teoria e pratica nella stessa giornata.
3. Serve esperienza pregressa di public speaking?
   No, il corso è adatto sia ai principianti sia a chi già parla in pubblico.
4. Quali materiali occorrono?
   Solo un testo aziendale o un estratto di presentazione; il resto è fornito dal docente.
5. Cosa succede dopo la registrazione dell’intervento vocale?
   Ogni partecipante riceve feedback personalizzato con esercizi mirati di miglioramento.
6. Ci sono esercizi da fare a casa?
   Sì, vengono consegnate schede di esercizi quotidiani per consolidare i progressi.